Come migliorare la Centrale RischI
Quasi tutte le aziende in Italia usufruiscono di credito proveniente dal sistema bancario o finanziario, per questo motivo è di fondamentale importanza conoscere e saper gestire la Centrale Rischi che rappresenta una garanzia per la controparte. Cos’è, come funziona e come gestire la CR?
Centrale Rischi: cos’è e come funziona La Centrale Rischi in gestione alla Banca d’Italia è un sistema informatico in cui vengono raccolte tutte le informazioni che provengono dagli istituti bancari e dalle finanziarie che fanno parte dell’albo o sono iscritte nell’elenco speciale.
Tutti gli intermediari sono di fatto tenuti a fornire sempre le esposizioni di rischio, riguardo uno specifico soggetto, alla Banca d’Italia.
In questo modo tutte le istituzioni creditizie sono in grado di venire a conoscenza dell’esposizione globale di un’impresa o soggetto.
Questo consente loro di proteggersi da eventuali rischi che possono verificarsi quando si concede uno o più fidi a un unico soggetto da parte delle banche o
delle società finanziarie.
Centrale Rischi: quali informazioni si ottengono Per le aziende è importante mantenere un buon profilo se si vogliono ottenere crediti. La visura che viene richiesta dalle finanziarie alla Banca d’Italia comprende le seguenti informazioni:
·Rischio a scadenza, ovvero i finanziamenti che vengono rimborsati da parte del cliente con modalità e scadenze stabilite in fase contrattuale che non prevedono una fonte di rimborso prestabilita come mutuo, ipoteca, leasing o prestiti personali.
·Rischio autoliquidante, si tratta di finanziamenti ricevuti dal soggetto che presentano una fonte di rimborso prestabilita. Ovvero finanziamenti che garantiscono al cliente in attesa di saldo del credito vantato nei confronti di terzi e non scaduti, una liquidità immediata.
·Rischio a revoca, in questo caso si parla di finanziamento a conto scoperto che il soggetto ha la possibilità di usare nel rispetto dei termini di contratto. La banca, in questo caso, può revocare il fido senza dover dare spiegazioni o comunque anche in assenza di giusta causa.
·Credito di firma, una garanzia per un’operazione finanziaria o commerciale. Si tratta di garanzie fornite dalla banca che offre il suo impegno a intervenire in caso di inadempimento di obbligazioni del cliente verso terze persone.
·Garanzia ricevuta, ovvero la garanzia personale che il cliente segnalato dà alla banca come garanzia di affidamento concesso ad un altro soggetto.
·Derivato finanziario, si tratta del contratto derivato che riguarda la copertura dei tassi, dei cambi, delle materie prime e così via. Ad esempio interessi a tasso fisso vs quelli a tasso variabile con il calcolo stabilito su uno specifico capitale di riferimento.
Centrale Rischi: come verificare la reputazione aziendale La Centrale dei Rischi rappresenta, quindi, un vero e proprio biglietto da visita per le aziende e
deve essere curato in ogni minimo dettaglio per non rischiare di essere completamente evitati da istituti di credito e banche.
Significa che ogni azienda e professionista deve avere una Centrale di
Rischi in perfetto ordine in quanto questo fa la differenza tra ottenere o no risposta positiva a una richiesta di credito a condizioni più o meno vantaggiose.
Ma come fare a verificare i propri dati, mantenere o rimettere in ordine la CR d’impresa? Per fare questo servono competenze ed esperienza adeguate per non rischiare di fare errori e peggiorare la situazione. Richiedere l’intervento di esperti di settore è la scelta più corretta, chiama ora per prenotare una consulenza professionale e garantire un’ottima reputazione alla tua azienda presso la
Centrale Rischi Banca d’Italia.